domenica 31 luglio 2016

L'arte dei piccoli passi di Antoine de Saint-Exupéry

Oggi ricorre l'anniversario della morte di Antoine de Saint-Exupéry, scrittore e aviatore francese, deceduto a Marsiglia appunto il 31 luglio 1944, a soli 44 anni.
È divenuto certamente famoso per il romanzo "Il piccolo principe", opera poetica in cui si affrontano temi come il senso della vita e il significato dell'amore e dell'amicizia, nei vari incontri che il protagonista fa con diversi personaggi e su molti pianeti.

Ma de Saint-Exupéry scrisse anche una poesia, anzi una vera e propria preghiera, in cui non invocava miracoli, intercessioni o prodigiose guarigioni, ma chiedeva di diventare più riflessivo con i piccoli passi che, giorno dopo giorno, lo avrebbero aiutato ad affrontare tutto ciò che la vita gli avrebbe posto dinnanzi.

Non ti chiedo né miracoli né visioni
ma solo la forza necessaria per questo giorno!
Rendimi attento e inventivo per scegliere
al momento giusto
le conoscenze ed esperienze
che mi toccano particolarmente.

Rendi più consapevoli le mie scelte
nell’uso del mio tempo.
Donami di capire ciò che è essenziale
e ciò che è soltanto secondario.
Io ti chiedo la forza, l’autocontrollo e la misura:
che non mi lasci, semplicemente,
portare dalla vita
ma organizzi con sapienza
lo svolgimento della giornata.

Aiutami a far fronte,
il meglio possibile,
all’immediato
e a riconoscere l’ora presente
come la più importante.
Dammi di riconoscere
con lucidità
che le difficoltà e i fallimenti
che accompagnano la vita
sono occasione di crescita e maturazione.

Fa' di me un uomo capace di raggiungere
coloro che hanno perso la speranza.
E dammi non quello che io desidero
ma solo ciò di cui ho davvero bisogno.

Signore, insegnami l'arte dei piccoli passi

In fondo, è una preghiera che potrebbe essere pronunciata anche da un non credente che cerca la forza per andare avanti, chiedendo non ciò che desidera, ma quello di cui ha davvero bisogno: la capacità di scegliere le esperienze più significative; la piena consapevolezza nell'utilizzare e organizzare al meglio il proprio tempo; l'importanza attribuita al presente senza rimpiangere il passato o angosciarsi per il futuro; la possibilità di utilizzare i propri fallimenti per crescere e maturare.
Tutti elementi che spesso trascuriamo e riteniamo poco importanti, ma che lo scrittore considera talmente fondamentali da farne oggetto di invocazione. Perché i piccoli passi sono quelli che ci consentono di arrivare lontano e raggiungere le nostre mete e i nostri obiettivi.

19 commenti:

  1. amo moltissimo questo autore. Pensa che una delle sue massime mi piace ogni tanto citarla: "amarsi non è guardarsi l'un l'altro ma guardare insieme nella stessa direzione". Non sapevo di questa ricorrenza....ciao!

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    1. Bellissima frase! Altra frase famosa "l'essenziale è invisibile agli occhi".. ciao caro :-)

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    2. eh ma quella è del piccolo principe eheheh famosissima

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  2. Lorenzo mi ha colpito la forza per andare avanti !

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    1. Si è il tema centrale di questa poesia/preghiera, la forza di andare avanti a piccoli passi

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  4. Anche il proverbio dice:"chi va piano va lontano".Serena Giornata Lorenzo. :-) Dolce

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    1. La saggezza popolare non sbaglia mai ;-) Una serena giornata a te Dolce

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  5. la necessità di una mèta. ciao, gi

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  6. Lucrezia Lorenzo è una preghiera !

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  7. Davvero molto bella come poesia/preghiera. L'autocontrollo ahimè lo perdo spesso, dovrei cominciare a richiedere anche io un pò più di calma

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    1. Cara Ale, io pure in certi momenti perdo il controllo, ma poi mi rendo conto che non vale la pena ciao ;-)

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  8. Ciao Lorenzo,buon fine settimana,un sorriso. :-) Dolce

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